Articles containing tag: reputazione
Chick-Fil-A “sposa la famiglia”, dividendo il Paese
Può una dichiarazione mobilitare l’opinione pubblica di un Paese come gli Stati Uniti d’America e generare una guerra mediatica di portata nazionale? La risposta è si, soprattutto se riguarda un tema importante e controverso, per il popolo a stelle e strisce, come quello della famiglia. E’ il caso di Dan Cathy, Presidente di Chick-Fil-A, la […]
50 cose da fare prima di compiere 11 anni e ¾
11 anni e ¾ sono un po’ pochi per avere rimpianti. E d’altra parte la gioia di potersi arrampicare sugli alberi, di tuffarsi nelle pozzanghere e di godere del piacere dell’aria aperta -e del sole estivo-sono privilegi “a tempo”, che è un vero peccato sprecare. Ecco perché la scoperta che in Inghilterra la maggioranza dei […]
Cavalleria british style
Chi non ha almeno per una volta desiderato sedersi in metropolitana e non ha avuto il coraggio di chiedere che gli fosse ceduto un posto? Da quanto emerge da una ricerca condotta da TfL (Transport for London) pare che i londinesi siano spesso troppo timidi per fare questo tipo di richiesta, anche se appartenenti a […]
Un sindaco con i baffi per Talkeetna
Gli animali inteneriscono e creano subito affezione nel pubblico, una caratteristica particolarmente cara all’industria mediatica che infatti li impiega sempre più spesso come protagonisti di fiction (Torna a casa Lessie, FuriaCavallo del West, Skipper, Il Commissario Rex) cartoni animati, film (Scoby-doo, Chiwawa, Babe maialino coraggioso) e pubblicità (Infostrada, Scottex, General, Melinda, Coppertone…). A volte gli […]
La cosa più creativa che ho fatto è stata trovare lavoro
A giugno si è raggiunto il record storico della disoccupazione da quando, nel 2004, si è iniziato a tenere un report mensile: 10,8%. Per i giovani la situazione è ancora peggiore. Il 34,3% di chi ha tra i 15 e i 24 anni è senza lavoro. Con quali armi i giovani reagiscono alla disoccupazione? Nell’epoca […]
Se il calciomercato affossa la reputazione del club
La regola d’oro della reputazione, fare seguire alle dichiarazioni dei comportamenti coerenti e concreti, vale anche in un campo minato come il calciomercato. Almeno, bisogna evitare dei clamorosi autogol nella comunicazione con il proprio pubblico, pena mettere a rischio la stessa reputazione della squadra, come il caso della campagna abbonamenti dell’AC Milan. Anche i […]