LinkedIn violato: 110 milioni di dati sono in vendita?
Nel 2012 LinkedIn fu colpito da un hacker che riuscì a decriptare 6,5 milioni di password dal sito e a pubblicarle all’interno di forum russi illegali presenti su Internet. Quella che sembrava già una situazione drammatica si è rilevata essere solo la punta dell’iceberg. Due giorni fa, Il 18 maggio si è scoperto che in […]
Il Guardian, Facebook e l’accusa di manipolare i trending topics
Sebbene non sia disponibile in italiano, Trending è una sezione di Facebook che permette agli utenti di monitorare le news di tendenza in un certo momento. Niente da eccepire, una gran bella funzione, se non fosse che il Guardian recentemente ha dichiarato che non sarebbe l’algoritmo a sceglierli, ma un team di editor scelto accuratamente. […]
La reputazione di Johnson & Johnson si decide in tribunale?
La sentenza è stata emessa, di nuovo: Johnson & Johnson dovrà pagare 55 milioni di dollari a una donna americana che aveva accusato la società farmaceutica multinazionale di aver venduto prodotti a base di talco che causano tumore. È il secondo verdetto dopo la condanna a pagare 72 milioni alla famiglia di una donna deceduta […]
La reputazione di Carlsberg si scioglie come il malto
“La migliore danese che riuscirete a farvi stasera, probably.” È la frase che campeggia sul cartellone pubblicitario apparso a Milano e reclamizzato da Carlsberg. Partito come un modo per creare buzz e effetto wow intorno all’iniziativa, così come era successo in passato, questa volta l’esito non è stato quello sperato: il brand è stato infatti […]
Burger King e McDonald’s e la battaglia ai tempi della réclame
Una storia ben raccontata può insegnarci qualcosa. Soprattutto quando, attraverso il racconto, crea una connessione tra il brand e il fruitore finale. Soprattutto quando diventa il motore di un meccanismo di storytelling che veicola un messaggio diretto e significativo, che riflette una condizione reale e credibile. Una dinamica, questa, alla quale hanno attinto McDonald’s prima […]
La lettera che chiude l’era Mayer in Yahoo!?
Ci risiamo. Starboard Value, la società di consulenza finanziaria newyorkese, ha inviato una lettera al CDA di Yahoo! chiedendo all’amministratore delegato Marissa Mayer di farsi da parte per favorire un cambio strutturale delle strategie adottate dal noto player internet. Tra le richieste la vendita o lo scorporo delle attività core, tra cui quelle del motore […]