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Se un giorno qualcuno vi proponesse di fare Lupin per una notte non pensate necessariamente ad uno scherzo, tutto può accadere nella ‘notte delle assicurazioni’.
E’ così che è capitato, un po’ per gioco. Confused.com, un portale inglese che mette a confronto le varie polizze assicurative e i loro prezzi, aveva un obiettivo preciso: fare cultura sul rischio di furto nella propria casa e, soprattutto, convincere quel 19% di inglesi rimasti senza polizza assicurativa sulla casa a farne una. E se l’operazione avesse funzionato il risultato sarebbe stato: più click, traffico selezionato, e ottimo potere di negoziazione con le grandi compagnie assicurative. E quindi? ‘One thing leads to another’ direbbero gli inglesi con il giusto distacco, e fu così che Sharon Flaherty (head of PR dell’azienda) si ritrovò ad un brainstorming alquanto interessante, assenti Goemon, Jigen e Fujico per impegni oltremanica, si riuscì a godere di un rapido passaggio di Lupin III che, senza esitare, convinse il team di Confused.com sul fatto che tutti possono diventare ladri per una notte, seppur non gentiluomini. Sharon lavorò dunque all’idea per qualche tempo per poi stupire gli UK con una campagna da 10 e lode. Al grande pubblico si è proposto un miniconcorso sul sito della compagnia che ha raccolto circa 600 partecipanti: un video postato riprendeva un ladro intento a rapinare una casa ed era richiesto agli utenti del web di indovinare in quale città fosse ambientato il video. Le prime tre persone che hanno indovinato la città (Bristol) sono state coinvolte in un’esperienza inquietante: caricate su un furgone guidato da un attore professionista e portate a Bristol a svaligiare una casa. Poche veloci indicazioni sui posti in cui si nascondono solitamente le chiavi e sui luoghi di nascondiglio più comuni….. e poi… ‘fuori in 40 secondi’, fossero stai 60 i secondi  ci saremmo catapultati in tutt’altro film alle prese con un Nicholas Cage impegnato a rubare le più belle macchine del mondo! Ma tornando a Bristol ecco il bottino: ipad e oggetti preziosi di vario genere vengono portati via velocemente. Anche Lupin si sarebbe complimentato. Inevitabile il claim di chiusura della campagna ‘How safe are you from the REAL burglars?
Altro che storie… Sono un ricordo sbiadito ‘tutte le cose che puoi fare con 50 euro’ di Fondiaria-Sai o lo spot della polizza Genialloyd ‘io e la mia casa’ che ci rappresenta alle prese con camicie rovinate dall’impronta bruciata del ferro da stiro, con bambini che lanciano sassi dalle finestre e furti molto improvvisati; qui si sta scrivendo il futuro… Sharon ha poi commentato la campagna sottolineando il messaggio principale: non è poi così difficile rubare in casa, è necessario quindi proteggere i propri beni e gli oggetti cari’. Il ‘to be continued’ vedrà l’utilizzo virale sul web di tutto ciò che è stato postato, i video, i commenti dei partecipanti, il backstage. Aspettiamo di vedere se quella che abbiamo individuato come potente storia di PR riuscirà a portare a casa anche i numeri desiderati. Se la punta di un iceberg svelerà o meno l’enorme massa di ghiaccio. Ma non abbiamo grandi dubbi perché la storia c’è, la notizia si è creata, noi di Behind Reputation ne siamo una testimonianza concreta, e anche noi siamo ben oltre la manica, come Jigen, Goemon e Fujico.

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