Made in Italy più influential di Apple con Nutella e Parmigiano Reggiano
Google, Microsoft, Samsung e Facebook da anni fanno parte della Top 10 dei brand più influenti . Una classifica che ogni anno mostra quali marchi riescono ad avere impatto sulla vita delle persone, ad entrare nella loro routine o “semplicemente” a rendergli la vita migliore. Quasi sempre la classifica delle “most influential brands” è fatta […]
Gaffe della Casa Bianca: lo staff di Obama rivela il nome del capo CIA a Kabul
In qualunque ufficio stampa si sa, la fase di lancio di una notizia è sempre un momento delicatissimo, che richiede la massima attenzione. Basta un copia e incolla errato, un allegato sbagliato, e da un click si diffondono in un attimo informazioni compromettenti per l’oggetto della comunicazione giornalistica. Se però a sbagliarsi è lo staff […]
#myNYPD: quando un hashtag mette in imbarazzo la polizia
Con una presenza quasi inesistente sui social network, la polizia di New York City ha recentemente deciso di rilanciarsi su Twitter creando l’hashtag #myNYPD e di seguire la moda del selfie. L’iniziativa? Farsi una foto con le forze dell’ordine in giro per la città e cinguettarla su Twitter con il nuovo hashtag. Sicuramente il capo […]
Suor Cristina: quando il consenso nasce dal cuore
Dopo la sua performance di ieri sera al talent show “The Voice” il pubblico è andato in visibilio per Suor Cristina e su Twitter l’hashtag #SuorCristina è tra i temi di tendenza da allora. Tanto clamore per l’esibizione della sorella che ha sfoderato brio, simpatia e determinazione lanciandosi addirittura in un passo a due con […]
Gerry Scotti e la rinuncia social al vitalizio
Forse un gesto clamoroso per richiamare l’attenzione, o forse un gesto sincero per esprimere solidarietà a quanti sono vessati dalla crisi: Gerry Scotti chiede al neo Premier Matteo Renzi di aiutarlo a rinunciare alla sua pensione da parlamentare, il quale lo annuncia pubblicamente durante una puntata di Porta a Porta, lodando l’iniziativa umile e disinteressata […]
Facebook prende provvedimenti sulla compravendita di armi
I social network aprono la strada a forme di commercio e scambio che abitualmente definiremmo sottobanco. Così la circolazione di merci controverse come le armi avviene liberamente e senza i controlli di rito che regolano il mercato in America: l’accertamento dei requisiti psicofisici per il possesso dell’arma e la verifica della fedina penale dell’acquirente. Per […]